"Si sono autoconvocati domenica
scorsa a Roma, oltre 70 giovani da ogni angolo d'Italia. Giovani
amministratori, dirigenti nazionali del Pd e della Giovanile,
militanti, esponenti di storiche associazioni di centrosinistra.
L'unico denominatore comune quello generazionale: tutti under
35, molti ventenni. Lo si legge in una nota in cui viene
dichiarato che "l'obiettivo era chiamare a raccolta una
generazione che nel Pd c'è ma che si sente confinata nelle tante
isole locali. Schiacciata da un correntismo verticale e da un
congresso che pare già polarizzarsi con le vecchie glorie di
sempre con un partito che dopo la sconfitta del 4 marzo stenta a
trovare una via". I "ragazzi di Centofiori" si riconvocheranno
tra il 10 e 11 novembre prossimo "in forma pubblica e aperta".
Ma se dall'assemblea di novembre partirà anche una candidatura
che sparigli le carte, in una fase in cui ancora nulla è deciso,
"questo nessuno può dirlo, né la porta è chiusa a prescindere",
spiegano.
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