La carica dei tifosi per esorcizzare
lo spauracchio-Bologna e conquistare 3 punti salvezza. Il
Frosinone ha aperto oggi le porte dell'allenamento per ricevere
il supporto e l'abbraccio dei propri sostenitori in un momento a
dir poco delicato. Un'iniziativa inedita: per la prima volta il
club ciociaro ha consentito ai tifosi di assistere ad una
seduta. La risposta è stata importante, forse più di quanto si
potesse immaginare. In 2.300 sono accorsi allo stadio "Stirpe"
affollando la Curva Nord, cuore del tifo frusinate. Cori ("Noi
vogliamo questa salvezza" il più gettonato), applausi, fumogeni
e bandiere al vento hanno accolto in campo i giocatori e lo
staff tecnico guidato da Eusebio Di Francesco. La squadra in
blocco è andata sotto la Curva per ringraziare i tifosi del
sostegno.
Soulé e soci hanno quindi lavorato spinti dalla passione dei
tifosi. Un'iniezione di fiducia ed entusiasmo per affrontare al
meglio il Bologna di Thiago Motta, lanciatissimo verso un posto
in Champions League. C'è grande attesa per la sfida di domenica
alle 12.30: lo stadio viaggia verso il tutto esaurito, compreso
il settore ospiti che conta oltre mille posti.
Di Francesco non potrà contare su Kalaj, Oyono, Gelli e Kaio
Jorge. Qualche problema anche per Monterisi, Brescianini e
Lirola ma il tecnico spera di recuperarli. Almeno per la
panchina dovrebbero farcela Harroui e Marchizza. Verso la
conferma il modulo 3-4-2-1 che a Genova ha fornito buone
indicazioni soprattutto sul piano della solidità difensiva.
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