"Stasera l'Italia deve fare la sua
partita, cercare di mettere in difficoltà la Germania, non sarà
così semplice noi dobbiamo fare il nostro gioco e ripartire
bene": così il ct azzurro Roberto Mancini ai microfoni di Rai
Sport a poch ore dall'esordio in Nations League.
Il tecnico annuncia anche la formazione che scenderà in campo
stasera a Bologna ("Donnarumma, Florenzi, Acerbi, Bastoni,
Biraghi, Cristante, Tonali, Pellegrini, Scamacca ,Frattesi
Politano") e spicca la novità Frattesi. "E' diverso tempo che
gioca in campionato - le parole del ct - è già stato con noi è
un centrocampista completo, che deve crescere, deve fare
esperienza internazionale però è un giocatore con
caratteristiche importanti, duttile".
Stasera Mancini toccherà le 50 panchine da quando è
commissario tecnico: "Poteva essere un po' meglio - sorride -
50 presenze da ct sono tante, fa piacere e vanno festeggiate un
po'", aggiunge.
"Bologna nel destino? Ci portò fortuna con la Nations League
di tre anni fa - dice - speriamo ne porti anche in questo caso.
Stasera sarà una partita un po' diversa". Il nuovo corso
dell'Italia riparte questa sera. "Ci vuole un po' di tempo, non
qualche mese - spiega Mancini - poi il calcio è particolare,
succedono cose strane ma ci vuole pazienza e rischiare di
perdere qualche partita".
Su Zaccagni e Lazzari che hanno lasciato il ritiro azzurro
Mancini non si dice deluso. "Devo accettare quello che mi dicono
- sottolinea - La Nazionale per i piu' giovani deve essere un
punto di arrivo. Deluso? No, sono cose capitano, dobbiamo
accettare quello che i ragazzi ci dicono".
Poi sulla mancata qualificazione ai Mondiali 2022 dice: "Il
calcio è questo, non meritavamo di andar fuori e siamo andati
fuori, dobbiamo accettarlo, Lo sport è questo. Siamo tutti un
po' delusi ma dobbiamo pensare al futuro ma ce la metteremo
tutta. Io ho sempre fiducia nei giovani".
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