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Bagnaia: 'Incidente non normale, ora voglio Misano'

Bagnaia: 'Incidente non normale, ora voglio Misano'

Lascia l'ospedale dopo il pericolo scampato: 'Devo solo dire grazie'

ROMA, 04 settembre 2023, 15:10

Redazione ANSA

ANSACheck

Bagnaia: 'Incidente non normale, ora voglio Misano ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

Bagnaia:  'Incidente non normale, ora voglio Misano ' - RIPRODUZIONE RISERVATA
Bagnaia: 'Incidente non normale, ora voglio Misano ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

La consapevolezza d'aver rischiato la vita per un incidente definito "non normale" la voglia di tornare subito in pista per mettersi alle spalle lo spaventoso 'highside' alla curva tre del Gran Premio di Catalogna. Appena uscito sulle sue gambe - ma con l'aiuto delle stampelle - dall'ospedale di Barcellona, Francesco Bagnaia appare sereno e desideroso di ricominciare a correre già per il prossimo Gp tra pochi giorni a Misano. "Avevo poco grip nel giro di ricognizione - racconta il campione del mondo della Ducati - ho preso una grande botta. Al momento è difficile capire cosa sia successo, di sicuro non è stata caduta normale. Farò di tutto - assicura il pilota torinese mentre si avvia al parcheggio dell'ospedale per poi tornare in Italia - per essere a Misano". E su Instagram il campione del mondo aggiunge: "posso solo dire grazie.
Ringrazio tutti per i messaggi social".

     Un incidente spaventoso che non sarebbe frutto di un errore da parte di Bagnaia e su cui sarà necessario indagare come spiegato dal team manager della Ducati, Davide Tardozzi: "Dai dati per ora osservati Bagnaia non ha dato più gas rispetto ai suoi altri passaggi in quel punto, né abbiamo riscontrato eventuali perdite d'olio. Condurremo indagini più approfondite a Borgo Panigale". Altro discorso riguarda lo scampato pericolo e la non presenza di fratture nonostante l'impatto della gamba di Bagnaia con la moto di Binder. Ad incidere probabilmente e soprattutto è stata la Dea Bendata, ma anche la conformazione delle ossa e la capacità di sopportare certi carichi in alcuni casi di incidenti e impatti può influire positivamente. Fatto sta che nonostante l'incredibile high side il campione del mondo potrebbe tornare in pista già dal prossimo week-end. L'obiettivo di Bagnaia, di non perdere il Gran Premio di San Marino davanti a tutti i suoi tifosi, nasce dalla volontà di non mancare la gara di casa ma anche e soprattutto di non permettere ai suoi avversari di ridurre il gap in termini di punti nel Mondiale, che lo vede in testa ancora con un ampio margine. Ad approfittare della caduta del leader del campionato è stato Jorge Martin (Ducati Pramac Racing), secondo nella corsa al titolo, che ha recuperato 12 punti sul campione del mondo di Borgo Panigale grazie al terzo posto ottenuto domenica e al quinto nella Sprint. È ora a -50, tanto quanto due vittorie.

 
    A parlare di fortuna a proposito dell'incidente di Bagnaia, oltre a tutta la stampa internazionale, è anche il campione Honda Marc Marquez: "In momenti come questi bisogna proprio essere professionisti e non ascoltare il cuore - ha spiegato lo spagnolo - perché dopo aver visto i due incidenti, specialmente quello di Pecco, è difficile tornare in sella. Siamo stati fortunati, tutti quanti, perché un infortunio grave al campione fa male a tutti noi. L'ho visto cadere e ho fatto di tutto per evitarlo. Sono contento che lui e tutti gli altri abbiano evitato lesioni gravi. Siamo umani e nella seconda partenza nelle prime tre curve c'è stato molto tatto e rispetto tra noi, siamo tutti passati in quel punto con una certa cautela".
    Tornando alla domenica da incubo della Ducati ufficiale a Montmelò, diversa la situazione del compagno di squadra di Bagnaia nel team dela Rossa a due ruote, Enea Bastianini. Anche lui è finito a terra, ma in un incidente avvenuto pochi secondi prima alla curva 1 del circuito di Montmelò dove si è corso il Gran Premio di Catalogna. Per il pilota riminese una frattura non scomposta del malleolo mediale della caviglia sinistra e una frattura del secondo metacarpo della mano sinistra. "Sia la sua mano che la caviglia sono state immobilizzate con gesso per consentirgli - spiegano alla Ducati - di recarsi in Italia stasera". Nelle prossime ore sarà operato a Modena e sicuramente salterà il Gp di Misano in programma per questa settimana, ma è fortemente in dubbio anche per il futuro appuntamento in India, nel week-end del 24 settembre.
   

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