Il Piemonte 'rottama' le prime 29
leggi. E' partita simbolicamente dallo stabilimento Ds Smith,
dove la cooperativa Cartesio porta al macero la carta, la
battaglia della Regione alla burocrazia. "Le leggi regionali
sono ancora troppe. Con questo provvedimento scendiamo
finalmente al di sotto della quota di 900, ma il nostro
obiettivo è dimezzarle. Semplificazione vuol dire meno costi e
meno burocrazia per un Piemonte più veloce", dicono il
governatore Alberto Cirio e l'assessore alla Semplificazione
legislativa, Roberto Rosso.
Un apposito disegno di legge, approvato dalla giunta
regionale, chiede al consiglio regionale di abrogare le prime 29
leggi, totalmente o parzialmente, iniziando un percorso di
rottamazione delle norme che sono state superate da nuove
disposizioni o che in qualche modo hanno cessato i loro effetti
diventando inoperanti o superate.
"Quello di oggi - aggiungono Cirio e Rosso - è il primo passo
per mandare la macere le leggi non più attuali, che creano
burocrazia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA