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Ong, 'Cuba finora ha liberato almeno 150 prigionieri politici'

Ong, 'Cuba finora ha liberato almeno 150 prigionieri politici'

Il presidente di Prisoners Defenders, 'ma costretti al silenzio'

L'AVANA, 21 gennaio 2025, 00:33

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Il governo cubano ha finora liberato "almeno 150 prigionieri politici". Lo ha reso noto poco fa l'organizzazione non governativa Prisoners Defenders.
    In un video di oltre dieci minuti pubblicato sul social network, Prisoners Defenders dettaglia i nomi di tutti i 150 prigionieri politici rilasciati sinora, con le relative condanne, la data dell'arresto e i centri di detenzione dove erano rinchiusi.
    Tuttavia Javier Larrondo, il fondatore di Prisoners Defender, sottolinea all'ANSA che sono stati rilasciati "attraverso pene alternative come la licenza extra-penale o la libertà condizionale, ma mantenendo intatte le condanne per tutti e con gravi minacce di rimandarli in prigione se esercitano la loro libertà di espressione, stampa, riunione o associazione, in qualsiasi delle sue forme".
    Larrondo aggiunge che "devono rimanere in silenzio se non vogliono tornare immediatamente in prigione, questa è la minaccia", sottolineando che "i 150 liberati per motivi di coscienza a Cuba subiscono una sorveglianza continua 24 ore su 24, 7 giorni su 7, molestie, convocazioni, arresti, confisca di telefoni cellulari e attrezzature, ostacoli al lavoro e impedimenti all'accesso all'Università e allo studio".
    Tra i casi "più emblematici", conclude Larrondo, "quelli del leader sociale più seguito a Cuba, José Daniel Ferrer, di Félix Navarro, ex prigioniero di coscienza della Primavera Nera, del professore Pedro Albert, di Donaida Pérez Paseiro e delle sorelle Rodríguez Isaac".
   

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