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La Chiesa punzecchia Milei, 'non sa come vive la gente comune'

La Chiesa punzecchia Milei, 'non sa come vive la gente comune'

Critiche velate durante il Te Deum davanti al capo dello Stato

BUENOS AIRES, 10 luglio 2024, 12:03

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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L'arcivescovo di Buenos Aires, Jorge García Cuerva, è tornato a puntare il dito contro il governo del presidente ultraliberista Javier Milei, accusandolo implicitamente di non avere "il termometro sociale per sapere come vive la gente comune" in Argentina. "Signore Gesù, tanti argentini stanno facendo uno sforzo enorme, uno sforzo commovente, uno sforzo pieno di speranza. Non permettere che vengano attaccati da interessi meschini, dalla voracità del potere per il potere, da comportamenti riprovevoli...Non ipotechiamo il futuro", ha detto Cuerva durante il tradizionale Te Deum celebrato nella Cattedrale della capitale, in occasione del Giorno dell'indipendenza, proprio davanti al capo dello Stato e a molti suoi ministri.
    "Abbiamo già fatto troppe cose sbagliate in passato di cui nessuno si assume la responsabilità, anche se il risultato è che in Argentina sei bambini su dieci sono poveri, bambini affamati che raccolgono i rifiuti, bambini che non vanno a scuola o con un'istruzione troppo elementare, incapaci di leggere o interpretare un testo", ha aggiunto l'arcivescovo, considerato molto vicino a Papa Francesco e che già in altre occasioni aveva criticato Milei.
   

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