L'Amazzonia brasiliana ha
registrato 13.489 incendi boschivi nella prima metà di
quest'anno, il numero più alto degli ultimi 20 anni: è quanto
emerge dagli ultimi dati dell'Istituto nazionale per la ricerca
spaziale (Inpe), secondo cui l'aumento dei roghi rispetto allo
scorso anno è del 61%, un tasso aggravato dalla severa siccità
che ha colpito la regione alla fine del 2023.
L'Inpe ha registrato un numero maggiore di incendi nel primo
semestre solo due volte: nel 2003 (17.143) e nel 2004 (17.340).
Le misurazioni dell'istituto sono iniziate nel 1998.
Le cifre allarmanti avvengono in un contesto di riduzione
della deforestazione in Amazzonia da quando il presidente Luiz
Inácio Lula da Silva si è insediato al governo, nel gennaio
2023, ma mettono ulteriore pressione sul leader progressista,
che ha promesso di porre fine al disboscamento nel più grande
bioma del Brasile entro il 2030.
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