Dopo la storica vittoria del
candidato di sinistra Gustavo Petro alle elezioni presidenziali
in Colombia, i leader latinoamericani hanno voluto esprimere le
loro congratulazioni al successore di Ivan Duque alla guida del
Paese.
I messaggi di auguri sono giunti innanzitutto da leader del
suo stesso orientamento politico, ma non sono mancate le
congratulazioni anche dai conservatori della regione. Uno dei
primi ad esprimersi è stato il presidente del Messico, Andrés
Manuel López Obrador. "Il trionfo di Gustavo Petro è storico. I
conservatori della Colombia sono sempre stati tenaci e duri", ha
scritto su Twitter. "Il trionfo di oggi può essere la fine di
quella maledizione e l'alba per quel popolo fraterno e degno".
Saluti sono giunti anche dalla Bolivia, con le parole del suo
presidente Luis Arce. "Le nostre congratulazioni al fratello
Petro e alla sorella Francia Márquez", prima vicepresidente
afro-discendente in Colombia. "Si rafforza l'integrazione
latinoamericana", ha scritto in un tweet.
La vittoria di Petro "convalida la democrazia e assicura il
percorso verso un'America Latina integrata", ha affermato il
presidente argentino Alberto Fernandez. "Ho appena parlato con
Petro per congratularmi con lui per la sua vittoria", ha scritto
su Twitter il capo di stato cileno Gabriel Boric. "Lavoreremo
insieme per l'unità del nostro continente nelle sfide di un
mondo in rapido cambiamento".
Per la prima volta è giunto il saluto anche del presidente
del Venezuela, Nicolás Maduro. I due Paesi si sono infatti resi
protagonisti negli scorsi anni di tensioni che hanno portato
anche alla rottura delle relazioni diplomatiche. "E' stata
ascoltata la volontà del popolo colombiano, uscito per difendere
la via della democrazia e della pace. Nuovi tempi sono in vista
per questo paese fratello", ha detto Maduro.
Congratulazioni per la vittoria di Petro sono giunte anche da
alcuni leader conservatori come il presidente di Panama
Laurentino Cortizo e dall'Ecuador, il presidente Guillermo Lasso
che ha ribadito "la volontà del governo di rafforzare l'amicizia
e la cooperazione".
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