"E' stato molto bello tornare in
Gran Bretagna". Lo ha detto il principe Harry, arrivato in
Nigeria dopo la breve visita nel Regno Unito dove è stato
protagonista della cerimonia per il decimo anniversario degli
Invictus Games, i giochi sportivi per i reduci mutilati da lui
patrocinati. Il duca di Sussex, che si è riunito nel Paese
africano con la moglie Meghan per una visita organizzata dallo
stato maggiore dell'esercito locale, nei pochi giorni trascorsi
a Londra ha comunque ottenuto un ulteriore riscontro della sua
popolarità, con tanti fan che lo hanno salutato negli eventi a
cui ha preso parte, in particolare per la funzione alla
cattedrale di St Paul. Resta comunque il rammarico, come
sottolinea la stampa popolare britannica, per il mancato
incontro col padre, re Carlo III, a causa dell'agenda fitta di
appuntamenti del sovrano, tornato alla piena attività pubblica
dopo il periodo di stop deciso dai medici per la diagnosi di
cancro e l'avvio di una terapia anti-tumorale. Incontro che
secondo molti avrebbe potuto essere un ulteriore momento di
riavvicinamento fra padre e figlio, dopo quello avvenuto a
febbraio, rispetto ai rapporti con la Royal Family segnati dal
traumatico strappo del principe 'ribelle' nel 2020 e il
successivo trasferimento negli Usa con Meghan, oltre alle
tensioni più recenti sorte in particolare con la pubblicazione
dell'autobiografia di Harry intitolata 'Spare'.
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