"L'inflazione potrebbe continuare ad
essere modesta nel lungo termine, quindi i tassi di interesse
potrebbero rimanere relativamente bassi per un po' di tempo".
Questa la stima di Dan Davidowitz Portfolio Manager del fondo
Polen Capital Focus US Growth (iM Global Partner) secondo cui
"sono diversi fattori" alla base di questa previsione come "le
tendenze a lungo termine dell'invecchiamento demografico e
dell'automazione, che riteniamo siano di ostacolo ad una
maggiore inflazione". "Qualora i tassi dovessero "normalizzarsi"
agli intervalli riscontrati nei primi anni 2000 (i rendimenti
del Tesoro a 10 anni erano circa il 4%, o più di 2 volte i
livelli di oggi) - afferma - potrebbero causare una
significativa contrazione dei multipli P/E. Tuttavia, la
crescita degli utili che ci aspettiamo dalle azienda da noi
selezionate potrebbe superare brillantemente la compressione
delle valutazioni e fornire un potenziale percorso di rendimento
soddisfacente".
"La riapertura degli scambi, i vaccini e i tassi d'interesse
sono tutti molto interessanti - aggiunge -. Ma, secondo la
nostra esperienza, i rendimenti degli investimenti a lungo
termine sono guidati dalla crescita sostenibile degli utili.
L'universo delle aziende in grado di far crescere gli utili a
due cifre per molti anni è estremamente ridotto".
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