Per 36 aspiranti imprenditori
stranieri residenti in Italia si apre la possibilità di
richiedere finanziamenti per l'avvio dell'attività. Lo
stabilisce l'accordo di collaborazione stipulato tra Unioncamere
- l'Unione italiana delle Camere di commercio, industria,
artigianato e agricoltura, l'ente pubblico che unisce e
rappresenta istituzionalmente il sistema camerale italiano -
Banca Etica - prima e unica banca in Italia dedita
esclusivamente alla finanza etica - e PerMicro - intermediario
specializzato nell'erogazione di crediti finalizzati
all'inclusione finanziaria di famiglie e imprese.
L'accordo stabilisce che ai migranti di prima e seconda
generazione, che partecipino ai percorsi di formazione del
progetto Futurae, promosso dal ministero del Lavoro e delle
politiche sociali e realizzato da Unioncamere e da sei Camere di
commercio (Roma, Torino, Milano, Verona, Pavia, Bari), venga
segnalata questa possibilità.
PerMicro valuterà le richieste degli aspiranti imprenditori
affiancandoli nella stesura del business plan e dell'istruttoria
per la richiesta di finanziamento, effettuando la valutazione
del merito creditizio e deliberando, in caso positivo, la
concessione del credito che verrà erogato da PerMicro su un
conto corrente acceso presso Banca Etica.
L'accordo in essere ha anche la potenzialità, alla luce dei
risultati conseguiti, di essere eventualmente esteso, in futuro,
a tutte quelle attività di sostegno all'imprenditoria straniera
promosse dall'insieme del sistema camerale.
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