"Oggi iniziano i saldi con elevate
aspettative sia per i commercianti che per i consumatori. Ed è
un momento importante e atteso ogni anno da famiglie e imprese.
La recente proposta dell'Antitrust di liberalizzare le vendite
promozionale e i saldi non è una soluzione perché creerebbe
disparità di condizioni tra le imprese di differenti dimensioni,
negherebbe la valorizzazione delle diverse tipologie di vendite
straordinarie e provocherebbe disorientamento sia nella gestione
delle attività commerciali che nei consumatori rispetto a
condizioni di acquisto favorevoli, reali ed effettive".
Così in una nota il presidente di Federazione Moda
Italia-Confcommercio, Giulio Felloni.
"Il tema della deregulation è complesso e non può, quindi,
essere sottovalutato per gli importanti effetti che si
produrrebbero sul mondo delle imprese della filiera della moda.
Per questo - continua Felloni - è necessario avviare da subito
un dialogo ed un coinvolgimento diretto del settore del
commercio che auspichiamo quanto prima. Liberalizzare le
promozioni e sottrarre alle regioni la potestà legislativa su
date di avvio e durata delle vendite di liquidazione e saldi
sono argomenti sicuramente da approfondire a tutela dei negozi,
degli addetti alle vendite e dei consumatori. Dalle Istituzioni
piuttosto ci aspettiamo interventi più utili al comparto come ad
esempio quelli richiesti al Tavolo della Moda ed in particolare
una misura per ridurre il costo delle locazioni commerciali;
un'Iva agevolata sui prodotti di moda Made in Italy e un bonus
moda per l'acquisto di prodotti ecosostenibili".
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