Fa il pieno di richieste il quarto e
ultimo sportello del programma sperimentale "Mangiaplastica",
che promuove presso le amministrazioni comunali l'acquisto di
eco-compattatori attraverso il riconoscimento di un contributo
economico: sono pervenute al Ministero dell'Ambiente e della
sicurezza energetica 686 istanze, in leggero aumento rispetto
allo scorso anno, per un totale di agevolazioni richieste pari a
19,6 milioni di euro, a fronte di una dotazione finanziaria
disponibile di 10 milioni. Saranno dunque ammesse alle
agevolazioni poco più del 50% delle istanze presentate.
Quasi il 90% dei comuni ha indicato in domanda un
eco-compattatore di alta capacità, per cui la media della
richiesta agevolativa è di circa 28 mila euro. L'80% dei
richiedenti ha meno di diecimila abitanti, a conferma di un
grande interesse per il bando da parte dei piccoli territori
comunali. La Campania è la Regione con più richieste effettuate,
pari a 112, per oltre tre milioni e cento mila euro di
contributo richiesto dai singoli comuni. Seguono la Calabria con
104 e la Sicilia con 99 richieste. Per tutto il periodo di
apertura dello sportello, è stata fornita assistenza dal Mase
agli utenti tramite i canali dedicati.
"La gestione virtuosa degli imballaggi - osserva il ministro
Gilberto Pichetto - costituisce una priorità nell'azione del
Mase, che sarà sempre più orientata a sostenere lo sforzo
amministrativo locale per il riciclo e il recupero: il successo
del 'Mangiaplastica' conferma che c'è una convergente attenzione
su questo tema", conclude il ministro".
"Lo straordinario successo dell'iniziativa - afferma il
Viceministro Vannia Gava - è per me motivo di grande
soddisfazione; la conferma della bontà di un impegno che ho
avviato nel 2019 e che prosegue tutt'oggi, unito ad una sempre
maggiore presa di coscienza collettiva rispetto ai temi della
sostenibilità e dell'economia circolare".
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