/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Upb, per +1% Pil serve una spinta economica

Upb, per +1% Pil serve una spinta economica

Ripresa a ritmi moderati, accelerare per raggiungere gli obiettivi. Rallenta la spesa delle famiglie, bene gli investimenti

30 gennaio 2017, 16:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Il ministro dell 'Economia Padoan © ANSA/AP

Il ministro dell 'Economia Padoan © ANSA/AP
Il ministro dell 'Economia Padoan © ANSA/AP

In Italia la ripresa procede "a ritmi moderati". Lo afferma l'Upb stimando per il quarto trimestre 2016 una crescita congiunturale del Pil dello 0,2% (+1% circa sul corrispondente periodo 2015) che implicherebbe un aumento dello 0,9% nell'anno (+0,8% la stima del Documento programmatico di bilancio). Secondo l'Autorità, il 2017 si è aperto però con una maggior incertezza e per il primo trimestre è ipotizzabile un +0,1% congiunturale (+0,7% su base annua). Raggiungere l'1% richiederebbe dunque "un'accelerazione con aumenti medi del Pil di circa lo 0,4% a partire dal secondo trimestre".

Il motore della ripresa italiana continua a essere la domanda interna, ma con un cambio di testimone tra consumi e investimenti. Lo scrive l'Upb nella nota congiunturale di gennaio, evidenziando che "la spesa delle famiglie registra un rallentamento (nella seconda parte del 2016 il potere d'acquisto ha fatto segnare una frenata dello 0,2 per cento nel terzo trimestre), mentre si assiste a una ripresa dell'accumulazione del capitale grazie al sostegno degli incentivi fiscali e al miglioramento della redditività delle imprese". La graduale ripresa degli investimenti, osserva l'Autorità guidata da Giuseppe Pisauro, dovrebbe proseguire anche nei prossimi mesi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza