Quella in Basilicata è una "ulteriore
conferma che questo governo ha la fiducia degli elettori", però
"non ci sentiamo invincibili. Sappiamo bene che il buongoverno
si costruisce giorno per giorno. Oggi c'è anche un'opposizione
molto divisa, e invece per un governo avere avversari che
possano proporre un'alternativa credibile può essere anche di
stimolo. Oggi non è così". Così, al Corriere della Sera, il
ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida.
"In tutti i Paesi le coalizioni che governano presentano un
programma comune e uno dei singoli partiti - aggiunge - Alle
Europee è normale che si privilegino le proprie peculiarità".
Rimpasti in caso di sorpasso di FI sulla Lega? "Qualsiasi
discussione non sarebbe mai determinata da questo voto. Il
governo nasce con il voto del 2022 e il volere dei cittadini va
rispettato".
Sul caso Rai-Scurati: "Una bugia che più si ripete e più
sembra vera, anche se è una falsità. Questo è il governo che è
intervenuto meno sulla Rai. La premier ha pubblicato sui suoi
social l'intero intervento, e vale un po' di più in termini di
popolarità e pubblicità. Gran parte dei libri di questo autore
parlano di Mussolini e del fascismo. Tutta questa pubblicità lo
aiuterà a vendere di più. Il problema è un altro. E' la nostra
Costituzione a essere profondamente antifascista, anzi in
maniera pensata, saggia, è stata scritta per evitare l'avvento
di qualsiasi totalitarismo. E quindi per garantire libertà di
espressione, di crescita, rispetto, non violenza. Sulla
Costituzione ho giurato ed è ovvio che ne condivida tutti i
principi fondanti. Ma è proprio sulla base della Costituzione
che mi chiedo a che titolo i 'professionisti dell'antifascismo'
possano impedire al direttore di un giornale di parlare
all'Università, interrompere la seduta del Senato accademico con
metodi squadristi o decidere chi può dire o cosa può dire. O chi
può o non può festeggiare il 25 aprile".
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