Un'assistente sociale, sempre pronta
a prendersi carico dei tanti casi che giungono al consultorio
dove lavora, nel Rione Sanità di Napoli. E' il ruolo di Serena
Rossi in Mina Settembre, nuova serie per Rai1, di cui ha da poco
più di un mese ripreso le riprese dopo lo stop per il covid. Una
storia "in cui tiro fuori tutta la mia napoletanità" dice
l'attrice e cantante arrivata dal set al Giffoni Film Festival
per un incontro con i ragazzi.
"Io vivo a Roma da 11 anni, e mi era sempre capitato di
tornare a Napoli solo per brevi periodi - racconta-. Ora che ci
sto da un bel po' di mesi mi sono ricordata di quanto sia
meravigliosa la mia città, di quanto sia divertente viverci,
anche se a volte le difficoltà non mancano. Sono ritornata alle
mie radici, questo set in qualche modo mi ha fatto
riappacificare con la mia città".
Tante le domande dei ragazzi su uno dei ruoli più importanti
nella carriera dell'interprete di Ammore e Malavita, Mia Martini
nel film Io sono mia: "Questo film è stato un atto d'amore, un
volerle ridare qualcosa che le era stato tolto ingiustamente e
inspiegabilmente. Da parte mia all'inizio c'è stata paura ma poi
ha prevalso la voglia di gridare e raccontare la sua storia. E'
stata una full immersion di preparazione lunga mesi" Tra i
ricordi più belli, l'incontro con Loredana Bertè, che c'è stato
per la prima volta a Milano alla premiere di io sono Mia:
"Sappiamo tutti quanto sia schietta Loredana e immaginavo che se
non le fossi piaciuta, me l'avrebbe detto davanti a tutti.
Invece è venuta verso di me e mi ha abbracciato. Io sono
scoppiata a piangere ovviamente e lei mi ha detto 'si vede che
le hai voluto molto bene. E' la cosa più bella che potesse dirmi
sua sorella".
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