Esce in sala, distribuito da Videa,
come evento speciale al cinema il 6 e il 7 dicembre il film
documentario di Michele Santoro Robinù, applaudito alla Mostra
del cinema di Venezia. Basato sui veri volti dei baby-boss della
camorra, dei loro familiari devastati dal dolore, il loro
racconto diretto e senza alcuna mediazione, il documentario
porta per la prima volta sullo schermo la storia di un intero
giovane popolo ridotto a carne da macello. Sotto gli occhi
indifferenti delle istituzioni, quei ragazzi hanno evaso
qualunque obbligo scolastico, non parlano italiano, hanno i
denti già devastati dalla droga, ed esprimono chiaramente
sentimenti e passioni di una forza sconosciuta a quella parte di
Paese definita "normale".
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