Imbrattati i muri esterni della
sede di un circolo Pd in via Archimede, a Milano. La scoperta è
stata fatta questa mattina da un iscritto e a denunciarlo, in
una nota congiunta, sono l'Anpi e lo stesso Partito democratico.
"Questo gesto rappresenta un atto riprovevole, in netto
contrasto con i principi del confronto democratico", scrivono
Jacopo Centofanti (segretario Circolo Pd Carminelli), Mario
Antenucci (presidente sezione Anpi Vittoria) e Giorgio Pecoraro
(coordinatore Pd Municipio 4). "Particolarmente inquietanti -
aggiungono - sono le scritte lasciate sul nostro manifesto 'Viva
l'Italia antifascista' appeso a gennaio in risposta a un atto
simile". In una delle foto diffuse dal Pd, si vede infatti una
scritta con vernice rossa ("Viva Giorgia, merd... rosse") e uno
scarabocchio sull' "anti" di antifascista.
"Quanto accaduto - si legge ancora nella nota - alimenta il
clima teso di queste ultime settimane, scandito da inneggiamenti
alla Decima MAS e dall'inchiesta di Fanpage. Il clima delle
ultime settimane ci spinge a rivolgerci a tutti i membri di
Fratelli d'Italia, compresi la Presidente del Consiglio Giorgia
Meloni e il Presidente del Senato Ignazio La Russa, per mettere
in evidenza che questi episodi sono la conseguenza della mancata
condanna del fascismo e di atti simili".
"Chiediamo a tutti gli esponenti delle forze politiche
democratiche - conclude la nota - di condannare questo gesto,
ribadendo la propria posizione antifascista e democratica.
Condanniamo l'atto vandalico e sottolineiamo la nostra totale
adesione agli ideali dell'antifascismo".
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