Il pm di Milano Mauro Clerici ha
chiesto una condanna a 4 anni e 8 mesi per Bogdan Pasca, 33
anni, imputato per omicidio stradale per aver travolto, ubriaco
e senza patente valida, a bordo di un furgone il 17 luglio 2023,
a Garbagnate Milanese, una bici con due 15enni, uno dei quali,
Valentino Colia, morì, mentre la ragazza rimase gravemente
ferita.
La richiesta è stata formulata nel processo abbreviato
davanti alla gup di Milano Rossana Mongiardo. La sentenza
arriverà nel pomeriggio, verso le 14. Nei mesi scorsi erano
stati respinti due tentativi di patteggiamento dell'imputato.
Nell'udienza del 18 aprile, davanti alla gup, con un accordo tra
accusa e difesa, il 33enne aveva tentato di nuovo la strada del
patteggiamento, con la pena solo lievemente aumentata, da 4 anni
(respinta dal gup Luca Milani a febbraio perché troppo bassa) a
4 anni e 8 mesi.
Istanze di patteggiamento a cui si sono sempre opposti i
legali di parte civile, tra cui l'avvocato Carlo Fontana, che
rappresenta la famiglia del 15enne ucciso. La giudice aveva
respinto la seconda istanza perché non si poteva riproporre di
patteggiare, avendo la difesa già presentato istanza di rito
abbreviato.
Oggi le parti civili hanno fatto presente che la richiesta
del pm è ad una pena troppo bassa, mentre la difesa punta sulle
attenuanti e sull'esclusione di aggravanti. Il 17 luglio 2023
Pasca, tuttora in carcere, andava a circa 80 km/h in una strada
con limite di 50, quando investì i due ragazzi che stavano
attraversando in bici sulle strisce. Dietro di loro c'erano
altri due amici su una bicicletta, che si salvarono.
L'uomo era anche in affidamento ai servizi sociali in quel
periodo e aveva precedenti. Era stato anche denunciato dal
datore di lavoro perché si era appropriato del mezzo della
ditta, lo stesso che guidava quella sera.
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