Dalla villa comunale di Campobello di Mazara sono state tolte
le panchine per evitare il bivacco dei migranti. Lo ha deciso il
sindaco Giuseppe Castiglione dopo che, da alcuni giorni,
stazionavano all'interno dell'area verde del Comune, migranti
economici in attesa di trovare un posto dove dormire. In questo
periodo per la raccolta delle olive, arrivano in paese centinaia
di migranti che, negli anni scorsi, hanno trovato ospitalità
all'interno del campo allestito con le unità abitative
dell'Unhcr presso l'ex oleificio 'Fontane d'oro' dal Comune coi
fondi della Regione. Quest'anno il prefetto di Trapani ha fatto
sapere che la Regione non potrà finanziare il montaggio, la
gestione e lo smontaggio del campo. L'ente locale non ha soldi e
il rischio è quello che il campo non venga aperto.
Prima dell'estate la Prefettura di Trapani ha ordinato (e
coordinato) lo sgombero dell'ex cementificio "Calcestruzzi
Selinunte" sul territorio di Castelvetrano, dove alloggiavano
abusivamente i migranti. Qualche giorno addietro i migranti
economici hanno sfilato in corteo a Campobello di Mazara per
chiedere un alloggio dove dormire.
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