/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Energia: Anci e Upi, altri 350 milioni o tagli ai servizi

Energia: Anci e Upi, altri 350 milioni o tagli ai servizi

Il presidente dell'Anci, Antonio Decaro, e il presidente dell'Upi, Michele De Pascale, sono tornati a premere per un intervento urgente che fermi il rincaro dei prezzi dell'energia

ROMA, 31 agosto 2022, 18:46

Redazione ANSA

ANSACheck

Antonio Decaro - RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonio Decaro - RIPRODUZIONE RISERVATA
Antonio Decaro - RIPRODUZIONE RISERVATA

  "È necessario uno stanziamento straordinario di almeno ulteriori 350 milioni di euro per compensare l'impennata delle nostre spese energetiche, altrimenti i sindaci saranno costretti a tagli dolorosi dei servizi pubblici a tutto danno dei cittadini, in vista di un autunno che già si prospetta molto difficile e preoccupante". Così il presidente dell'Anci, Antonio Decaro, e il presidente dell'Upi, Michele De Pascale, che sono tornati a premere per un intervento urgente che fermi il rincaro dei prezzi dell'energia.

"Famiglie e imprese stanno già soffrendo le conseguenze del continuo aumento dei costi dell'energia - hanno affermato in una dichiarazione congiunta Decaro e De Pascale - e sappiamo che il governo sta mettendo a punto provvedimenti urgenti. È indispensabile che fra questi sia compresa una misura di sostegno per i Comuni e le Province, in assenza della quale i bilanci degli enti locali sono destinati a saltare. È necessario uno stanziamento straordinario di almeno ulteriori 350 milioni di euro per compensare l'impennata delle nostre spese energetiche, altrimenti i sindaci saranno costretti a tagli dolorosi dei servizi pubblici a tutto danno dei cittadini, in vista di un autunno che già si prospetta molto difficile e preoccupante". 
   

Intanto fonti di governo riferiscono che un eventuale nuovo intervento dell'esecutivo contro il caro-energia non entrerà sotto forma di emendamento nel dl aiuti bis, ora all'esame delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, ma in un decreto che avrà vita autonoma.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza