/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Danni ingenti dopo grandinata in Salento

Danni ingenti dopo grandinata in Salento

'Azzerati alcuni campi di verdure invernali'

PARABITA (LECCE), 10 novembre 2019, 12:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una grandinata di straordinaria intensità si è abbattuta nelle ultime ore in provincia di Lecce, soprattutto nella zona di Parabita, e ha prodotto danni ai campi di verdure invernali. A darne notizia è Coldiretti Puglia che ha accertato l'azzeramento delle colture di cavoli, broccoli, cime di rapa e delle piantine di fragole appena messe a dimora.
    "Gli eventi climatici estremi - denuncia Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia - aggravano il rischio di desertificazione in Puglia, dove in soli 2 mesi sono stati registrati 25 episodi meteorologici straordinari tra tornado, trombe d'aria e grandinate improvvise, che si alternano a persistenti periodi di siccità. Vaste aree del foggiano, del leccese e del tarantino sono ad alto rischio desertificazione, a rischio medio alcune zone della provincia di Bari. Servono intervertenti infrastrutturali per non disperdere l'acqua piovana e manutenzione ordinaria e straordinaria di canali di scolo, invasi e reti irrigue, abbandonati da decenni".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza