(ANSA) - PALERMO, 01 LUG - Non bisognerà più andare negli
uffici dell'Asp di Palermo rimanendo in attesa
dell'autorizzazione alla fornitura di protesi, ausili e presidi.
L'azienda sanitaria ha informatizzato la procedura consentendo,
così, agli utenti di chiedere e ricevere nella propria casella
di posta elettronica il codice corrispondente all'autorizzazione
del dispositivo medico richiesto. Codice da comunicare poi al
fornitore. Quest'ultimo, con account personalizzato,
visualizzerà l'autorizzazione e potrà, quindi, procedere alla
fornitura del dispositivo medico prescritto dallo specialista.
L'iter è semplice ed è stato, già, sperimentato con successo nel
periodo del lockdown. Sono state 38.065 le autorizzazioni
validate tra marzo e giugno ad altrettanti utenti che hanno
ricevuto la documentazione rimanendo a casa.Per la fornitura di
carrozzine, deambulatori, busti o letti, gli utenti dovranno
inviare una mail all'ufficio distrettuale di appartenenza
allegando in formato digitale: istanza firmata dall'assistito
(modello scaricabile dalla homepagewww.asppalermo.org);
prescrizione specialistica; invalidità civile; documento di
identità in corso di validità; tessera sanitaria. Gli uffici
dell'Asp di Palermo invieranno per email il codice
corrispondente all'autorizzazione del dispositivo richiesto da
comunicare al fornitore. Per la fornitura di ausili e presidi di
assistenza integrativa, gli utenti dovranno inviare una mail
all'ufficio distrettuale di appartenenza allegando in formato
digitale: istanza firmata dall'assistito (modello scaricabile
dalla homepagewww.asppalermo.org); prescrizione specialistica;
documento di identità in corso di validità; tessera sanitaria.
Anche in questo caso, gli uffici invieranno agli assistiti per
email il codice di autorizzazione. "Gli utenti - spiega il dg
dell'Asp di Palermo Daniela Faraoni - hanno dimostrato di
apprezzare la procedura. In regime di emergenza per il lockdown,
abbiamo confidato sulle capacità di adattamento degli utenti e,
alla fine dell'emergenza, grazie ai risultati ottenuti, stiamo
passando al consolidamento delle procedure". (ANSA).