/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Chiude teatro Ditirammu,costi proibitivi

Chiude teatro Ditirammu,costi proibitivi

Nel cuore di Palermo, piccolissimo ma sempre affollato

PALERMO, 25 settembre 2017, 12:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

A mezzanotte si sono spente le luci, è calato il sipario e nella piccola saletta del teatro Ditirammu è sceso il silenzio. Dalla voce di Elisa e Giovanni Parrinello il pubblico ha appreso che in quel momento era sospesa un'esperienza artistica singolare. Senza un aiuto pubblico a lungo cercato e mai arrivato, non è più possibile sostenere i costi degli spettacoli. Sulle tracce di una lunga tradizione la famiglia Parrinello aveva fatto diventare questo luogo, nel cuore dell'antico quartiere della Kalsa, un tempio della cultura popolare siciliana. Con i suoi 52 posti è uno tra i teatri più piccoli in Italia. 'Non riusciamo - dicono i fratelli Parrinello - a sostenere i costi del Teatro. Non è una guerra alla pubblica amministrazione, alla quale tuttavia chiediamo coerenza rispetto alle tante e univoche espressioni di stima e riconoscimento dell'alto valore del Ditirammu, per la città e la cultura siciliana".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza