I carabinieri su ordine del gip di
Palermo hanno arrestato per estorsione aggravata dal metodo
mafioso ai responsabili di una sala bingo i fratelli Giorgio e
Cosimo Vernengo, di 53 e 41 anni e Paola Durante di 41 anni.
Nell'inchiesta sono coinvolti anche i boss mafiosi Giuseppe
Natale Gambino e Salvatore Profeta. Gli indagati, legati alla
famiglia di Santa Maria di Gesù, avevano preteso - dicono i
carabinieri - un pagamento di 50.000 euro, di cui oltre 6.000
già consegnati dalla vittima, per lasciare il bar della sala
Bingo che, in assenza di formale titolarità, rivendicavano come
proprio. Le somme di denaro estorte erano consegnate dalle
vittime a Paola Durante, responsabile per conto dei Vernengo
della gestione del bar, che presentava fatture emesse da due
società per forniture e servizi mai effettuati. I magistrati
stanno vagliando le posizioni dei due legali rappresentanti
delle società che hanno emesso le fatture per operazioni
inesistenti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA