Il 2023 si chiuderà con un segno
positivo sul fronte dei trapianti. A confermarlo non solo solo
le 60 vite salvate (26 di rene, 26 di fegato, 6 di cuore e 2
combinati fegato - rene ) rispetto ai 56 trapianti dello scorso
anno nello stesso periodo, ma anche l'incremento delle
donazioni. La generosità dei sardi si è fatta sentire, infatti,
con l'aumento del 42%, rispetto all'anno precedente, delle
segnalazioni di potenziali donatori.
"La conseguenza è stata una maggiore disponibilità di organi,
che ha contribuito a ridurre i tempi di attesa in lista e che
richiede comunque un'adeguata implementazione di potenziali
riceventi - fa sapere il coordinatore locale trapianti del
Brotzu, Antonio Manti - Non dobbiamo però dimenticare che il
sistema donazione-trapianto è inserito in una programmazione
nazionale. Prevede l'obbligo di cedere l'organo al centro sede
dell'urgenza, e un corrispondente obbligo a fornire lo stesso
tipo di organo alla prima occasione utile".
"Questa procedura - sottolinea la direttrice generale
dell'Arnas Brotzu, Agnese Foddis - consente ai sardi di
beneficiare di organi provenienti da oltre Tirreno e ai
cittadini della Penisola riceventi di poter condurre una nuova
vita grazie ai donatori sardi".
Gli esperti sottolineano che i motivi per cui organi
prelevati in Sardegna sono trapiantati fuori sede possono essere
molteplici: ad esempio le condizioni cliniche del ricevente al
momento della chiamata al trapianto, la valutazione dell'organo
in rapporto alle caratteristiche del ricevente, le
caratteristiche dell'organo che fanno considerare il rapporto
del rischio/beneficio in relazione a possibili complicanze.
Nell'anno in corso 20 reni sono stati inseriti nel circuito
nazionale, ma 13 sono stati dichiarati non idonei (quindi non
trapiantabili da tutti i centri) e 5 non sono stati trapiantati
nell'Isola per mancanza di riceventi. Per quanto riguarda il
fegato, ne sono stati ceduti 6 ad altri centri fuori Sardegna
nell'ambito del programma di urgenze nazionali che, come si è
detto, prevede l'obbligo di ricambiare la fornitura dell'organo
ceduto. Il Centro Trapianti di fegato del Brotzu deve ancora
ricevere 2 organi sostituzione di quelli ceduti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA