"Amanda Knox è una giovane
coraggiosa, intelligente e disponibile al dialogo": a parlarne
così è Giuliano Mignini, magistrato di Perugia ora in pensione
che ha diretto le indagini sull'omicidio di Meredith Kercher nel
quale sono stati coinvolti l'americana e Raffaele Sollecito, poi
definitivamente assolti per un delitto al quale si sono sempre
proclamati estranei. "Di lui non parlo" ha aggiunto l'ex pm
rispondendo all'ANSA in merito all'ultima richiesta di
risarcimento di Sollecito.
Mignini ha invece spiegato che "continua a essere in contatto
con Amanda" dopo l'incontro della scorsa estate. "E' stata lei a
cercarmi - tiene a sottolineare - e io le ho teso la mano. Ora
ha una famiglia e un lavoro, ho un buon giudizio di lei. E'
generosa".
"Se ho cambiato idea sul suo coinvolgimento nell'omicidio di
Meredith? Indietro nel tempo non torno" conclude Mignini.
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