Marelli si allea con il gruppo
belga Punch, che a Torino ha acquisito la ex General Motor
Propulsion System: insieme creeranno una joint venture per lo
sviluppo e l'assemblaggio di assali elettrificati (e-axle)
integrati per veicoli elettrici. La joint venture, in cui
Marelli deterrà la maggioranza, si rivolgerà specificamente ai
mercati dell'Europa e delle Americhe.
La nuova società, Marelli Electric Powertrain, avrà
l'headquarter presso la sede di Punch a Strasburgo, in Francia,
in prossimità dei principali carmaker europei e disporrà di una
struttura per la produzione, la realizzazione di prototipi e
test in loco. L'e-axle è un sistema chiave per i veicoli
elettrici, per il quale Marelli fornirà i motori elettrici e gli
inverter, incluso il software, mentre Punch fornirà i componenti
del cambio, oltre a contribuire con le proprie competenze in
termini di sviluppo e produzione.
"I punti di forza di Punch e Marelli nella propulsione
elettrica sono una combinazione straordinaria. Questa joint
venture rappresenta un'importante pietra miliare nella strategia
di crescita di Marelli nell'ambito della mobilità elettrica",
spiega Hannes Prenn, executive vice president e ceo di Marelli
Electric Powertrain. "Punch vuole essere un attore primario nel
settore dei riduttori in quanto parti del sistema e-axle, che
rappresenta uno dei componenti essenziali per la mobilità
elettrica. La partnership con Marelli ci permette di accelerare
e mettere in atto la nostra strategia a lungo termine per la
transizione dai sistemi di propulsione alimentati a combustibili
fossili a quelli elettrici, fino all'idrogeno" aggiunge Guido
Dumarey, fondatore e ceo di Punch.
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