Tassa di iscrizione e plateatico
azzerati al prossimo Salone Internazionale del Libro di Torino
(18-22 maggio) per le case editrici delle zone terremotate. La
proposta sarà esaminata nella prossima seduta del cda della
Fondazione per il Libro. "Gli eventi sismici che si sono
succeduti nei mesi scorsi, e in questi giorni - si legge - hanno
coinvolto l'attività, e in molti casi la stessa sede, di piccoli
e medi editori di qualità".
"L'iniziativa - spiega la sindaca di Torino, Chiara Appendino
- si pone in continuità con l'impegno e le azioni di solidarietà
promosse dalla Città di Torino e dal Salone a favore delle aree
terremotate: fra queste 'Un libro per ri-costruire' che, in
occasione dell'ultima edizione di Portici di Carta, ha
consentito di raccogliere e consegnare ad Arquata del Tronto
2.500 volumi che costituiranno il primo nucleo della futura
biblioteca cittadina e scolastica".
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