Costituito dal Comune di Termoli
il tavolo di coordinamento della Città che Legge e sottoscritto
il "patto per la lettura" tra rappresentanti di scuole,
associazioni e cittadini. L'iniziativa, voluta
dall'Amministrazione comunale con l'assessore a Cultura e
turismo, Michele Barile, si è concretizzata ieri pomeriggio
nella sala consiliare del Municipio. Il progetto punta a
promuovere azioni di lungo periodo finalizzate alla diffusione
della lettura e del libro. La lettura nel "Patto" è definita
come un concreto mezzo di conoscenza, di accesso
all'informazione e strumento indispensabile per esercitare una
cittadinanza responsabile come elemento di coesione e inclusione
sociale.
Presenti all'incontro con Barile, Gabriella De Santis del
settore Cultura e il consigliere comunale Enrico Miele. "Con la
firma del patto - dichiara l'assessore Barile - e la
costituzione del tavolo di coordinamento, iniziamo un nuovo
percorso che vede partecipi associazioni culturali e istituzioni
del territorio. Inizieremo a lavorare subito, consapevoli del
fatto che in un momento difficile come questo la cultura è
l'unico vero collante per la comunità".
Hanno aderito all'iniziativa le scuole medie inferiori,
l'azienda di Soggiorno e Turismo di Termoli, la società
cooperativa Penelope, le associazioni Casa del libro,
Sopralerighe, Frentania Teatri, Terra dei Padri, dei Pediatri,
delle Biblioteche, Centro per la Salute del Bambino Onlus, il
Progetto Nati per Leggere, Ansi Campobasso, La Voce del Buio,
Mai Più Sole Non Una di Meno, Fondazione Lorenzo Milani Onlus,
Il Mosaico, la Lilt Cb e singoli cittadini.
L'assessorato alla Cultura fungerà da cabina di regia
promuovendo e recependo di volta in volta le iniziative. Sono 27
i progetti definiti "esemplari" che saranno ammessi alla
ripartizione dei fondi a disposizione per coinvolgere scuole,
biblioteche, istituzioni e associazioni per creare un ecosistema
favorevole alla lettura.
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