Si sono concluse al porto di
Ancona, dopo meno di due ore dall'approdo alla banchina 19, le
operazioni di sbarco dei 67 naufraghi arrivati a bordo della
nave umanitaria Ocean Viking di Sos Mediterranée: i migranti,
tra i quali non si è registrata alcuna criticità di tipo
sanitario, sono stati trasferiti in pullman all'impianto
sportivo Paolinelli di Ancona, in zona Baraccola, per le
procedure di identificazione che seguiranno i primi accertamenti
sanitari già avvenuti.
I migranti arrivati con l'imbarcazione della Ong provengono
da nove nazioni diverse (Siria, Bangladesh, Egitto, Pakistan,
Palestina, Guinea Conarky, Sud Sudan, Etiopia ed Eritrea) con
netta prevalenza di siriani (circa 40): ci sono tre minori non
accompagnati che verranno presi in carico dai servizi sociali
del Comune di Ancona e accolti temporaneamente in strutture
della citta; le altre 64 persone, tra cui quattro minori
accompagnati, verranno invece trasferiti, in egual misura, in
località delle Regioni Basilicata ed Emilia Romagna. Alle
operazione di sbarco e accoglienza dei naufraghi, che si sono
svolte velocemente e regolarmente, hanno partecipato tutti gli
enti, istituzioni, forze dell'ordine e associazioni sanitarie e
di volontariato coinvolte; presenti in banchina, tra gli altri,
il prefetto di Ancona Saverio Ordine, il questore Cesare
Capocasa, i vertici di Carabinieri e Guardia di Finanza, il vice
sindaco di Ancona Giovanni Zinni.
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