Una mostra diffusa permanente dove
le opere di Leonardo e il suo rapporto con Milano sono
raccontati attraverso le interpretazioni di 8 artisti digitali:
è 'La visione di Leonardo', di cui il Museo Nazionale Scienza e
Tecnologia è partner scientifico.
Da Piazza Gae Aulenti al Parco Sempione, dal Castello
Sforzesco alla Darsena, in ognuna delle 8 tappe,
un'installazione digitale con animazioni tridimensionali e un
audio presentano la visione dell'artista in un dialogo con la
visione di Leonardo e con la realtà circostante.
"Abbiamo pensato a una mostra in realtà aumentata dedicata ai
luoghi di Leonardo a Milano, lavorando per trovare un nuovo
punto di vista, più immaginifico che didascalico. Le opere
d'arte digitali, realizzate da altrettanti artisti con cui
abbiamo lavorato per alcuni mesi, dialogano con il principio di
unità del sapere, del legame tra scienza, tecnica e arte che
ispira il Museo fin dalla sua fondazione", spiega Claudio
Giorgione - curatore Leonardo Arte & Scienza del Museo e storico
dell'arte.
La mostra è aperta da oggi attraverso l'applicazione mobile
gratuita ImaginAR, sviluppata da Bepart per la creazione di
mostre phygital all'aria aperta, basata su coordinate GPS e
scaricabile gratuitamente. Scaricando l'app, è possibile
individuare i luoghi dove l'installazione è resa visibile: i
contenuti artistici vengono visualizzati pgrazie alla fotocamera
del telefono e integrati con gli spazi aperti. "Non si tratta di
generici ologrammi appiccicati su uno schermo: sono
installazioni site-specific pensate per esistere nella città
reale, che appartengono a quello spazio urbano che le accoglie e
con il quale interagiscono" aggiunge Luca Roncella -
Responsabile Gaming & Digital Interactivity del Museo.
La mostra è fruibile sia in autonomia, sia prenotando uno
speciale tour insieme a una guida specializzata, con la
possibilità di includere la visita al Museo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA