Il gup di Savona ha rinviato a
giudizio due sacerdoti e la presidente del centro di ascolto
della diocesi accusati di appropriazione indebita di oltre un
milione di euro dalle casse della Caritas diocesana di Albenga.
Sono don Carmelo Licciardello, parroco di Dolcedo, don Luciano
Rosso prete a Loano ed ex direttore della Caritas diocesana e
Antonella Bellissimo. Il processo il 12 aprile. La diocesi si
costituirà parte civile. Don Rosso e Bellissimo avrebbero
sottratto alla Caritas 1 milione e 100 mila euro con più
prelievi in banca. Le indagini riguardano il periodo 2005-2012.
Per la Gdf don Licciardello si sarebbe appropriato di circa 78
mila euro destinati a un'associazione che gestisce adozioni a
distanza. Per questo è indagato anche don Rosso, accusato anche
di malversazione di denaro e distrazione di beni pubblici verso
la Regione da cui avrebbe avuto 32 mila euro per acquistare un
furgone e 180 mila euro per ristrutturare il complesso di
Sant'Agostino a Loano non avvenuto.
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