(di Lorenzo Padovan)
"Ci concentriamo soltanto su noi
stessi. Quello che sta succedendo a Roma in questi giorni non ci
deve interessare. Siamo contenti di essere primi in classifica,
soprattutto per i nostri tifosi che hanno sofferto tanto lo
scorso anno". Lo ha detto l'allenatore dell'Udinese, Kosta
Runjaic, in conferenza stampa, in vista della trasferta
all'Olimpico coi giallorossi.
"Non guardiamo la classifica, né l'avversario - ha assicurato
il tecnico tedesco -, ci concentriamo solamente sulla partita
che dobbiamo fare. Juric porterà qualche novità, non so bene
quale direzione prenderà la Roma con lui, ma la pressione è
tutta sulle loro spalle. Noi vogliamo giocare bene al calcio,
fare una buona prestazione sotto ogni punto di vista e portare a
casa dei punti".
Per l'allenatore sarà la sua prima volta nella Capitale: "Non
sono mai stato a Roma nella mia vita, nemmeno da turista - ha
candidamente ammesso -. Sarà comunque emozionante per me. Posso
assicurare che siamo preparati per questa trasferta.
Affronteremo una squadra di qualità. con giocatori di grande
valore. La Roma ha fatto un mercato importante. Se giocheremo
come il primo tempo a Parma, può andare molto male. Se vogliamo
fare punti dobbiamo approcciare in maniera diversa la partita".
Nessuna anticipazione sugli interpreti che utilizzerà: "Ho
molte possibilità e ho grande fiducia nei miei ragazzi - ha
ricordato Runjaic -, anche chi è entrato in corsa a Parma ha
dato tanto. È un bene per un allenatore avere tante possibilità
a disposizione. Non ho ancora deciso quale sarà il modulo e
quali saranno i titolari. Dobbiamo pensare anche alla sfida di
Coppa Italia con la Salernitana. Tutti i ragazzi fin da quando
sono arrivato hanno dato un contributo importante. Il mio motto
è 'tutti insieme', questo deve essere il nostro riferimento e la
nostra filosofia di gioco. Vale anche per chi è in panchina,
solo così possiamo fornire grandi prestazioni".
Il tecnico non poteva certo glissare sul primato in
classifica, benché non si faccia illusioni: "E' un bellissimo
momento ma abbiamo l'obbligo di essere realisti, non dobbiamo
assolutamente montarci la testa. Di fronte abbiamo un percorso
di crescita ancora molto lungo. Abbiamo ancora tante partite da
giocare e non abbiamo ancora fatto nulla, vogliamo continuare
con questo entusiasmo. Siamo ottimisti. È importante, al di là
dei fattori esterni che ci possono essere nell'arco di una
stagione, mantenere sempre chiari i nostri principi e continuare
nel nostro percorso di crescita", ha concluso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA