C'è chi si è candidato a sindaco
per la quinta volta, non riuscendo a trovare nessun altro
all'interno della comunità disponibile a raccogliere il
testimone, come il riconfermato sindaco di Ravascletto, Ermes
Antonio De Crignis. Ma c'è anche chi si candida dopo aver
lasciato lo scranno di consigliere regionale, come Giampaolo
Bidoli, eletto sindaco di Tramonti di Sotto. Oppure chi si è
ritrovato in una corsa solitaria dopo una decisione del Tar,
come è successo a Buttrio, dove è stato eletto primo cittadino
Eliano Bassi. Sono 28, sui 114 chiamati al voto in questa
tornata elettorale in Friuli Venezia Giulia, i comuni con un
solo candidato sindaco sulla lista elettorale.
Si tratta per lo più di piccole comunità del Friuli, spesso
di montagna, dove a sostenere le candidature sono soprattutto
liste civiche. In queste realtà ha debuttato la nuova legge
elettorale regionale, approvata lo scorso marzo, la quale
prevede, tra le altre cose, che nel caso nella corsa
amministrativa ci sia un unico candidato, è sufficiente il
quorum del 40% dei votanti per non incorrere nel
commissariamento. Tutti i 28 comuni hanno raggiunto il quorum e
i candidati unici sono stati eletti sindaco.
In questa tranche di rinnovi amministrativi non ci sono
comuni che superano i 15mila abitanti, non è dunque previsto il
turno di ballottaggio. Il comune più popoloso è quello di
Porcia, in provincia di Pordenone, con 14.985 abitanti. Qui la
sfida è a due: tra l'uscente Marco Sartini, sostenuto dal
centrodestra, e lo sfidante Mario Bianchini, per il
centrosinistra. Nel tardo pomeriggio, con 6 sezioni su 12
scrutinate, Sartini è in vantaggio con circa il 57% delle
preferenze, come rileva il portale della Regione Fvg dedicato
alle amministrative.
Spoglio in corso anche nella località balneare di Grado
(Gorizia), finora retta da un commissario. Sono tre i candidati
alla carica di sindaco e il centrodestra non si presenta unito:
Giuseppe Corbatto (Grado democratica, Corbatto Sindaco, Grado
Futura), Roberto Marin (Fi, Lega, Marin sindaco), Giovanni
Battista Bredeon (Fdi, Coraggio Italia, Uniti per Grado). In
vantaggio, quando sono scrutinate 5 sezioni su 6, Corbatto con
il 49% dei voti.
Aquileia (Udine), città patrimonio Unesco, conferma il
sindaco uscente, Emanuele Zorino, appoggiato dalla lista
Aquileia Viva Zorino Sindaco: a lui sono andati 1.487 voti, pari
al 74,65%. A Gradisca d'Isonzo, cittadina che ospita uno dei Cpr
dislocati in Italia, vince il campo largo di Alessandro Pagotto
(43,76%), sostenuto tra gli altri da M5s, Pd e Rifondazione
comunista. Sono un'ottantina finora i sindaci ufficializzati dal
Servizio elettorale regionale. Alle urne sono andati più della
metà del totale dei comuni del Fvg (215).
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