/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Englaro, chi ha ostacolato Eluana ora ne deve rispondere

Englaro, chi ha ostacolato Eluana ora ne deve rispondere

'Mi hanno ostacolato e mi sono dovuto fare giustizia da solo'

MILANO, 03 giugno 2024, 14:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Potevano evitare tutto ciò che hanno combinato, ora si rendono conto, è chiaro che hanno sbagliato e ne devono rispondere": così Beppino Englaro, padre di Eluana - morta il 9 febbraio nel 2009 a 39 anni, 17 dei quali trascorsi in stato vegetativo irreversibile - commenta con l'ANSA la decisione della Corte dei Conti, che ha condannato in appello l'ex direttore generale della Sanità della Lombardia Carlo Lucchina.
    La Corte ha condannato Lucchina a pagare all'erario circa 175 mila euro che la Regione aveva dovuto risarcire a Beppino Englaro, che era stato costretto a trasferire la figlia in una struttura sanitaria in Friuli dove morì, per una "concezione personale ed etica del diritto alla salute" che spinse l'ex dg ad impedire che ad Eluana Englaro venisse interrotto il trattamento che la manteneva in stato vegetativo.
    "Loro - sottolinea il padre di Eluana, che era il suo tutore - hanno ostacolato, io ho agito nella legalità, chi ha ostacolato se la vede ora. Sapevo di avere un diritto ed era chiaro che lo ostacolavano, tanto che sono dovuto uscire dalla regione. Ora sono problemi loro, io giustizia me la sono dovuta fare da me, sempre nella legalità e nella società, loro hanno commesso qualcosa che non dovevano commettere. Per me era tutto chiaro anche allora, li ho dovuti ignorare e andare per la mia strada".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza