/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cioffi, è paradossale perdere dopo una prova così

Cioffi, è paradossale perdere dopo una prova così

Tecnico Udinese recrimina. Baroni, 'la strada è ancora lunga'

VERONA, 20 aprile 2024, 23:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Gabriele Cioffi commenta con amarezza la sconfitta della sua Udinese contro l'HellasVerona.
    "Mi sembra un paradosso - afferma il tecnico - venire a parlare di una sconfitta dopo una prestazione del genere. Con due-tre occasioni nel corso del primo tempo e almeno tre, quattro nel secondo. Un episodio ci ha messo in ginocchio, non ho visto tuttavia nessun dominio del Verona. Ho visto una squadra che ai punti doveva vincere ed era l'Udinese".
    Ma ora la situazione in choave salvezza si complica per l'Udinese? "Non sono preoccupato perché di natura sono un combattente - risponde - e di conseguenza una persona che non accetta la realtà e cerco di trasmetterlo alla squadra. Sono botte dure da digerire, ma bisogna fare la differenza perché c'è un'altra partita giovedì (i minuti ancora da giocare contro la Roma ndr), e sarà fondamentale, che va chiusa nel migliore dei modi". "E' chiaro che l'importanza della partita di oggi era alta, ma dobbiamo affrontare le prossime sfide con il coltello tra i denti e lottare per conquistare la salvezza", cpnclude.
    Marco Baroni, allenatore del Verona, vince il personale derby con il concittadino (sono entrambi fiorentini) Cioffi e gongola per la vittoria. "Il gol di Diego è stato liberatorio - commenta Baroni - un vero e proprio pieno di fiducia per lo stadio, il pubblico ed i giocatori. C'era grande energia ed infatti la squadra è cresciuta minuto dopo minuto. Sia chiaro, siamo andati anche in difficoltà perché eravamo contro una squadra forte che aveva fisicità e classe. Noi al momento non abbiamo ancora fatto niente, ma questa vittoria ci voleva davvero tanto" Ma quali sono stati i meriti di Baroni? "Non mi piace prendermi dei meriti - risponde -. Nel lavoro devo dire che il direttore è stato davvero bravo, perché mi ha sempre sostenuto e non mi ha mai fatto sentire in discussione. Abbiamo affrontato ogni cambiamento con attenzione, anche quelli di questo gennaio. Io ho cercato di trasferire alla squadra che avevamo una grande opportunità e che dovevamo non mollare e lavorare duro e forte.
    Questa è l'unica medicina che puoi mettere quando ci sono stagioni difficili come questa". "Non abbiamo ancora fatto niente ed è un campionato pericolosissimo - aggiunge -. Dobbiamo stare sul pezzo perchè la strada è ancora molto lunga".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza