"Penso che sul terzo mandato, e in
generale sulle regole della partecipazione democratica dei
cittadini, non si possa consumare uno scontro tra forze
politiche, bisogna ragionare in termini di principio. Altri
discorsi li ritengo controproducenti per una visione che deve
essere super partes". Lo ha detto, oggi a Trieste, il presidente
del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, rispondendo
alle domande dei giornalisti sul dibattito in corso.
Secondo il governatore inoltre non va bene che "chi ha il
mandato diretto del popolo abbia delle limitazioni rispetto al
numero di mandati, per chi invece non ce l'ha, non ci sia
limite. Dovrebbe essere viceversa. Dopo di che - ha aggiunto -
le coalizioni sceglieranno liberamente chi proporre a quella
singola comunità in modo aperto. Abbiamo avuto anche dei casi,
penso al Molise o alla Sardegna, dove dopo il primo mandato la
coalizione ha proposto un altro candidato presidente. Quindi non
è che il terzo mandato è automaticamente di chi ha già il
secondo. Ma mettere dei vincoli e togliere a prescindere la
volontà dei cittadini - ha ribadito - mi sembra sbagliato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA