La Direzione investigativa
antimafia ha eseguito un sequestro di prevenzione disposto dal
Tribunale di Trieste - sezione Misure di prevenzione, nei
confronti di un 50enne di Napoli, Ettore Peluso, destinatario
nel tempo di vari provvedimenti cautelari personali e reali e
arrestato nell'ottobre 2020, a seguito del sequestro di un'arma
da fuoco e del relativo munizionamento, detenuti illegalmente, e
di gioielli, orologi di valore e di una considerevole somma di
denaro, verosimilmente frutto di attività usuraia e estorsiva,
aggravate dall'utilizzo del metodo mafioso.
Il valore complessivo dei beni sottoposti a vincolo
(contanti, preziosi e motoveicoli di grossa cilindrata) è
stimato in oltre 220mila euro.
La misura consegue a una proposta presentata dal procuratore
distrettuale di Trieste sulla scorta di accertamenti svolti
dalla Dia giuliana, che hanno consentito di mettere in luce,
secondo gli investigatori, la pericolosità sociale dell'uomo e
la riconducibilità in capo allo stesso, anche per il tramite di
prestanome, di un patrimonio sproporzionato rispetto ai redditi
dichiarati, propri e del nucleo familiare.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA