"I dati sono sostanzialmente
positivi sul 2022, il Friuli Venezia Giulia dimostra di essere
un motore produttivo nel panorama nazionale". Così il direttore
regionale dell'Inps Mauro Saviano parla del rendiconto sociale
annuale 2022 che riguarda la regione, presentato oggi.
"Il tasso di crescita del 2022 sul 2021 è pari a 3,7 per
cento, mentre i dati del Friuli Venezia Giulia evidenziano una
crescita anche superiore, del 3,9%, dimostrata da un gettito
contributivo sul fronte delle entrate contributive che passa da
tre miliardi e 600mila a circa 4 miliardi sul 2022. Il tutto poi
letto anche con gli ammortizzatori sociali, che evidenziano la
parte fragile del mercato del lavoro, che invece registrano
un'inversione di tendenza sul 2021, con un evidente calo della
cassa integrazione ordinaria derivante dall'epoca Covid nel
2021, mentre il 2022 ha fatto più ricorso ad altri strumenti, ma
comunque il saldo tra entrate contribuite e uscite derivanti
dagli ammortizzatori sociali è ampiamento positivo per la
regione".
Quanto al futuro "il nostro mercato del lavoro - aggiunge
Saviano - si sta modificando, serve stare al passo con le sfide
della digitalizzazione e dell'innovazione. La sfida per la
pubblica amministrazione e per l'Inps è proprio quella di
gestire il patrimonio immenso di dati e conoscenze che ha, e
metterle a disposizione di tutti gli interlocutori, sia
istituzionali sia delle altre pubbliche amministrazioni, ed è
quello che stiamo facendo con la nuova piattaforma Siisl,. Serve
anche offrire servizi differenziati ad aziende, utenti, in
maniera più evoluta, più adeguata e anche personalizzata,
secondo quelle che sono le esigenze delle persone".
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