Le attività finanziarie in Fvg
ammontano al 50,7 per cento della ricchezza lorda, un dato molto
più alto della media italiana, che si attesta al 45,8 per cento.
La ricchezza invece del Fvg tocca quota 215 miliardi di euro
(+3,7 per cento in valore nominale, -0,7 per cento in termini
reali). Lo indica il Report annuale della Banca d'Italia,
diffuso in occasione della Giornata mondiale del risparmio, che
considera immobili, strumenti finanziari vari, conti correnti,
obbligazioni, azioni e quant'altro.
Infatti, secondo quanto ricava il Report, la dinamica della
ricchezza netta in regione è stata sospinta dal forte incremento
del valore delle attività finanziarie (47,4 per cento nel
decennio 2011-21), riconducibile principalmente al risparmio
gestito (fondi comuni e riserve assicurative e previdenziali),
bilanciando così il calo delle obbligazioni; voce questa che nel
2021 era decisamente scelta dalle famiglie (44,6 per cento).
Volendo fare una stima pro-capite, ogni cittadino del Fvg ha
una ricchezza di 179 mila euro, in linea con la media nazionale.
Una situazione che risente comunque dell' aumento dei prezzi
delle materie prime, dei costi delle tariffe in generale e delle
incertezza dei mercati finanziari a causa delle instabili
situazioni geopolitiche mondiali.
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