Resta per la casa circondariale di
via Spalato il problema del sovraffollamento, con 127 persone
presenti rispetto a una capienza di 86. E' quanto ha potuto
constatare il Garante dei Diritti delle Persone Private della
libertà personale, Franco Corleone, in visita oggi al carcere
del capoluogo friulano con la 3/a Commissione consiliare
comunale, "Politiche sociali e ai diritti della cittadinanza". I
commissari erano accompagnati anche dall'assessore alla Salute e
Politiche Sociali Stefano Gasparin.
Tra gli altri, erano presenti Tiziana Paolini, direttrice
della Casa Circondariale, e Monica Senales, Comandante della
Casa Circondariale. Il Garante ha verificato con la 3/a
Commissione lo stato di avanzamento dei lavori finanziati dallo
Stato con 5 milioni. Stanno per concludersi gli interventi nella
sezione di semilibertà e sono partite le demolizioni dell'ex
sezione femminile, destinata a diventare un polo di formazione e
cultura. Prevista per il 2024 la consegna del teatro.
L'assessore Gasparin ha annunciato l'impegno per rendere più
agevole il servizio di anagrafe all'interno del carcere.
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