(ANSA) - TRIESTE, 30 MAR - La Corte d'Appello di Trieste,
presieduta da Igor Maria Rifiorati, ha condannato Stefano Schivi
e Fulvio Zetto, conducenti delle due vetture dello storico tram
di Trieste che si scontrarono nel 2016, rispettivamente a sei e
a otto mesi di reclusione, con sospensione condizionale della
pena e il beneficio della non menzione. Quell'incidente
determinò l'interruzione della linea, non ancora riattivata, e
causò 8 feriti non gravi tra i passeggeri. Lo riporta il
quotidiano Il Piccolo oggi in edicola precisando che la Procura
aveva chiesto per entrambi la condanna a otto mesi. In primo
grado, invece, Schivi era stato condannato a otto mesi, Zetto
era stato invece assolto.
A Zetto sono stati contestati il passaggio col rosso,
l'immissione di una quarta vettura in linea e un eccesso di
velocità, a Schivi solo il passaggio col rosso. Inizialmente
entrambi erano accusati di disastro colposo, poi derubricato in
pericolo di disastro colposo. I risarcimenti saranno
quantificati in sede civile. (ANSA).