Sebbene rispetto al 2020, quello
del boom di frequentazioni della montagna seguito al primo
lockdown per Covid 19, si rilevi una lieve flessione numerica,
nel 2021 è rimasto ancora molto alto il numero di missioni
effettuate: sono state 437 contro le 453 dell'anno precedente.
E' quanto emerge dal report diffuso oggi dal Cnsas Fvg.
Nel 2019 - ultimo anno pre-Covid - il numero massimo era di 316
missioni, comunque elevato, considerato che prima del 2014 si
rimaneva sotto i duecento interventi.
Quanto al numero delle persone soccorse, il dato resta
sostanzialmente stabile: 496 nel 2021 rispetto alle 507 del
2020.
Lo scorso anno, rispetto al precedente, c'è stato però un
ulteriore aumento di missioni eseguite con l'elicottero - si è
passati a 191 dalle 176 del 2020 - che includono sia quelle
effettuate tramite elisoccorso sanitario regionale, sia con
l'elicottero della Protezione Civile.
Le missioni in elicottero sono più che raddoppiate in dieci
anni.
Sul piano dell'incidenza delle attività prevalenti e dei
principali richiedenti aiuto, la fetta degli escursionisti
rimane sempre la più grande, con il 57%, alpinismo e
scialpinismo seguono con rispettivamente 9% e 8% e si conferma
la tendenza dell'aumento di interventi in discipline come il
torrentismo (1%), la mountain bike(3%) e il volo libero
(deltaplano e parapendio 5%).
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