Si conclude domani la prima
edizione di "PaNeapolis", in piazza Mercato a Napoli, la
kermesse ad ingresso gratuito che gode dei patrocini di Regione
Campania, Comune di Napoli, Città Metropolitana di Napoli,
Dipartimento di Agraria dell'Ateneo Federico II di Napoli,
Comune di Foglianise, Fondazione Monti Lattari, Unipan, e CSV.
La cinque giorni, oltre ad offrire una panoramica sull'intera
filiera del pane, guarda al sociale e alla legalità,
coinvolgendo tante associazioni del terzo settore e
rivolgendosi, soprattutto, a un pubblico trasversale. Numerose
le attività che dal mattino fino alla sera abbracciano qualunque
fascia d'età. Tra dibattiti, workshop, seminari, presentazioni
di libri, competizioni tra scolaresche, giochi, concerti e "say
cheese" (l'appuntamento più goloso dell'evento), la
manifestazione vuole essere di tutti, esattamente come il pane,
alimento essenziale della tavola e più antico della storia.
Un po' di numeri della manifestazione: cinque i giorni, oltre
30 i partner e gli sponsor, 200mq di area allestita, oltre 30
gazebo, 60 panettieri al giorno, 400 giovani dai 6 ai 18 anni in
soli due giorni (tra attività ludiche e seminari), un migliaio
di presenze in 3 serate. Partecipano al PaNeapolis: 8 istituti
scolastici della regione Campania e 12 Associazioni. Molto
apprezzate dai visitatori le degustazioni di prodotti di
primissima qualità come i cuzzetielli farciti, le birre
artigianali, i salumi del beneventano, il provolone impiccato di
Avellino, la mozzarella di Aversa, la mortadella bolognese di
salumi Villani e taralli e vino del beneventano.
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