Il posto delle fragole
in Calabria ha un nome e un indirizzo ben precisi: Acconia di
Curinga a due passi da Lamezia Terme. E' qui che, da anni,
esiste e si è consolidato un distretto agricolo all'interno del
quale la coltura agricola, dalle molteplici proprietà, alimenta
un importante indotto e un considerevole flusso commerciale
garantendo redditività e occupazione.
Sono oltre duemila, infatti, le persone che trovano impiego
nella coltivazione del frutto su un totale di circa 250 ettari
di terreno utilizzato a pieno campo, in coltura protetta e anche
fuori suolo. La produzione che raggiunge le 20 mila tonnellate
annue per quasi la metà, prende la strada dell'export per
raggiungere gli scaffali di vendita del nord Italia e del nord
Europa.
Oltre alle condizioni climatiche e pedologiche
particolarmente favorevoli, ad Acconia di Curinga, ci sono in
più anche l'alta specializzazione e le capacità professionali
dei produttori, elementi che consentono di offrire al mercato
italiano ed estero un'autentica eccellenza apprezzata per
l'elevata qualità. E l'apprezzamento per questo prodotto - che
la leggenda vuole originato dalle lacrime della dea Afrodite per
la perdita di Adone - ideale non solo per il consumo fresco ma
anche per la produzione di gelati, granite, frappé, confetture,
dolci vari e macedonie, non conosce confini.
Anche e soprattutto per il ruolo crescente della
fragolicoltura Acconia di Curinga, è sede di una festa
interamente dedicata al frutto giunta quest'anno alla XXII
edizione organizzata dalla Pro-Loco e dall'Amministrazione
omunale con uno spirito che unisce alla volontà di valorizzare
un'eccellenza agroalimentare del territorio, facendola conoscere
ed apprezzare, anche la possibilità di veicolare anche
patrimonio storico e culturale del territorio.
Un frutto, la fragola, che si caratterizza come una sorta di
piccolo scrigno di zucchero, di vitamina C, con valori quasi
doppi rispetto alle arance, e di flavonoidi, in particolare gli
antociani ritenuti portatori di specifiche potenzialità
antinfiammatorie. Ma non mancano apporti di altre vitamine come
A,B1 e B2 e di fosforo, calcio e ferro. Una gioia per il palato,
dunque, che garantisce benefici effetti anche sul piano della
salute.
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