/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tartuficoltori, serve una legge per salvare il settore

Tartuficoltori, serve una legge per salvare il settore

Incontro tra Federazione italiana e l'Associazione di Catalonia

NORCIA (PERUGIA), 06 novembre 2023, 17:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una legge per salvare la tartuficoltura italiana e nuove tecniche di coltivazione per superare le criticità causate dai cambiamenti climatici: se ne è discusso a Norcia tra la Federazione nazionale tartuficoltori associati e l'Associazione tartuficoltori di Catalonia che hanno dato vita un interscambio di idee tra Italia e Spagna al fine di migliorare le tecniche di coltivazione dei tartufi e sviluppare nuove pratiche gestionali.
    "Solo lo sviluppo di nuove piantagioni e l'investimento in una maggior gestione forestale orientata, potrà garantire una sopravvivenza del tartufo alle estati sempre più calde e siccitose", ha spiegato all'ANSA Italo Placidilli, presidente dell'Associazione tartufai e tartuficoltori Pietro Fontana Spoleto-Norcia. "L'incontro che si è tenuto a Norcia - ha aggiunto - dà inizio a una collaborazione con i coltivatori spagnoli che sono leader mondiali di sistemi di irrigazione intelligenti, sviluppati per un maggior risparmio idrico. Il sistema industriale italiano, invece, cercherà di commercializzare e di sviluppare nuovi prodotti a base di tartufo nero pregiato. Il percorso avvia un dialogo tecnico ed economico destinato a consolidarsi nel tempo per contrastare il crescente ruolo, nel mercato internazionale, di prodotti provenienti da nuovi mondi. L'assenza di politiche volte a supportare la coltivazione del tartufo in Italia pone il nostro Paese in un ritardo produttivo molto pesante per tutte le aziende del settore".
    Il presidente ha quindi spiegato che "solo l'adozione di contratti di filiera permetterà una maggior efficienza del settore". "Nel testo di legge che abbiamo presentato - ha concluso Placidilli - chiediamo norme certe per salvaguardare anche le tartufaie naturali attraverso regole più stringenti per i cercatori".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza