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Energia: Assolatte,prodotto alla stalla fino a 60 centesimi

Energia: Assolatte,prodotto alla stalla fino a 60 centesimi

Lo scorso anno ne costava 38. Dramma per imprese trasformazione

ROMA, 01 settembre 2022, 18:02

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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I rincari "impressionati" dell'energia si sono abbattuti anche sul prezzo del latte alla stalla che, dice Assolatte, "sta aumentando in modo vertiginoso, raggiungendo valori che fino a pochi mesi fa nessuno avrebbe mai immaginato". Lo scorso anno, in queste settimane, il prezzo del latte spot (sfuso in cisterna) "era di 39 centesimi, il latte alla stalla ne costava 38. Oggi, il primo viaggia su valori superiori ai 65 centesimi (+66%) e il secondo è arrivato a 57 centesimi (+50%). Con il latte spot che continua nella sua corsa e i contratti per l'autunno che porteranno il prezzo del latte alla stalla fino a 60 centesimi", riferisce l'Associazione Italiana Lattiero Casearia sottolineando che "le imprese di trasformazione hanno saputo ascoltare l'allarme lanciato dagli allevatori, garantendo i prezzi in linea con i costi di produzione agricoli, ma la maggior parte degli aumenti è rimasto a carico di chi il latte lo trasforma". E la situazione, sottolinea il presidente di Assolatte, Paolo Zanetti "sta diventando davvero drammatica: tante imprese sono in enorme difficoltà e sono a rischio chiusura".

"Da mesi Assolatte - prosegue l'Associazione - ha chiesto al Governo di intervenire, agendo in tre direzioni: ridurre i costi energetici, lavorando su accise e tasse e con un tetto ai prezzi del gas e dell'energia; ridurre gli altri costi di produzione, semplificando la vita di chi fa impresa: mille lacci e lacciuoli che si trasformano in costi del tutto inutili; e cancellando per sempre lo spettro di nuove tasse, come la plastic tax; ridurre l'impatto degli aumenti sui consumatori. L'azzeramento dell'Iva sui generi di prima necessità a questo punto è una scelta obbligata", sottolinea Assolatte ricordando che il gas oggi costa sette volte quanto lo scorso anno, l'energia elettrica tre volte, la plastica è aumentata del 78%, il cartone dell'80%, e mettendo in evidenza l'impennata dei mangimi e dei fattori di produzione agricoli.

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