(LTEs), cioè di quelle ricerche
condotte in campo che applicano gli stessi trattamenti
sperimentali per un tempo superiore ai 10 anni. "I cosiddetti
LTEs rappresentano uno strumento fondamentale per la ricerca
agronomica di pieno campo - dichiara il ricercatore Daniele
Antichi - in particolare di quella finalizzata alla conoscenza
degli effetti prodotti dalle tecniche colturali sulla fertilità
del terreno e sulla capacità di sequestro del carbonio nei
suoli, che si caratterizzano per dinamiche molto graduali ed
estese nel tempo, dell'ordine di decine di anni. Questi ultimi
aspetti assumono un'importanza cruciale in agricoltura
biologica, dove la fertilità del terreno e la conservazione
della sostanza organica del suolo sono senza dubbio fondamentali
per l'efficienza e la sostenibilità agro-ambientale dei sistemi
colturali".
Gestire LTEs in agricoltura biologica comporta notevoli
difficoltà per i ricercatori, difficoltà non solo legate alla
limitatezza delle risorse finanziarie a supporto di tali
dispositivi, ma anche ad aspetti di metodologia scientifica e di
approccio socio-culturale.
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